La collaborazione tra Autodesk e Esri sta migliorando sempre più l’interoperabilità tra i software CAD, BIM e GIS.
L’ultima novità in questo ambito riguarda il rilascio della nuova versione di ArcGIS for AutoCAD (AfA), un plug-in di Esri che permette agli utenti CAD di sfruttare i formati e alcune funzioni di ArcGIS.
Tramite questo plug-in, disegnatori e progettisti possono gestire dati geografici direttamente dall’ambiente CAD, senza troppo intaccare i propri workflow e gli strumenti abituali.
Nuove funzionalità della versione 410 di AfA
La versione 410 di AfA è stata rilasciata a Maggio 2022 e migliora molte delle funzionalità già presenti, oltre ad aggiungerne di nuove.
All’indirizzo ArcGIS for AutoCAD | Free Plug-In for Interoperability Between AutoCAD & ArcGIS (esri.com) è possibile scaricare gratuitamente il plug-in (compatibile dalla versione 2018 in avanti di AutoCAD, AutoCAD Map3D e Civil3D).
Quando l’add-in viene installato, una nuova tab di ArcGIS compare nella ribbon di AutoCAD, AutoCAD Map3D o Civil3D.
Tra i tool principali della tab ArcGIS troviamo l’assegnazione del sistema di coordinate, l’utilizzo delle basemap di Esri e l’impostazione dell’area di lavoro, oltre alla connessione dinamica di etichette e testo con gli attributi di ArcGIS.
Una condizione necessaria per lavorare con i Feature Layer è l’assegnazione di un Sistema di Coordinate al progetto.
Creare Feature Layer
Tra le funzioni inedite da evidenziare rientra la possibilità per gli utenti AutoCAD di creare Feature Layer direttamente in ambiente CAD e di condividerli in ArcGIS Online, senza passare da software GIS lato desktop.
E’ necessario collegarsi ad ArcGIS Online con un’utenza creator (che consente l’accesso ai servizi cloud e l’utilizzo delle app di rilievo in campo) o al proprio Portal di ArcGIS Enterprise.
Grazie all’accesso oltre alla creazione di nuovi Feature Layer pubblicabili online, l’utente ha la possibilità di aggiungere in AutoCAD i dati presenti sul proprio AGOL e sul Living Atlas, tramite il comando “Aggiungi dati” presente nella ribbon.
Per creare un Feature Layer il plug-in di ArcGIS permette diverse possibilità:
Partendo da dati CAD
E’ possibile creare un Feature Layer partendo dai layer o dalle entità già presenti all’interno del disegno CAD. Per farlo è necessario espandere il comando “Nuovo Feature Layer” nella ribbon, per visualizzare le varie opzioni disponibili.
- “Layer CAD a Feature Layer“: tramite questa comando è possibile generare un Feature Layer partendo dai layer CAD utilizzati nel disegno
- “Blocco a Feature Layer“: genera un Feature Layer puntuale partendo da un blocco
- “Entità a Feature Layer“: crea un Feature Layer a partire da un’entità selezionata tramite gli strumenti di AutoCAD
Creando un Feature Layer personalizzato da zero
Si può facilmente creare un Feature Layer vuoto personalizzato cliccando “Nuovo feature layer” nella ribbon.
All’apertura della finestra vanno selezionati il tipo di geometria, assegnato un nome e delle proprietà acquisendole dal documento DWG, come colore del layer, stile della linea o l’utilizzo di un layer esistente nel progetto come base.
Successivamente è possibile definire nuovi campi oltre a quelli di sistema necessari per la pubblicazione del Feature Layer in ArcGIS Online.
Creando un Feature Layer da un Template preesistente
Un’altra opzione è la creazione di Feature Layer (vuoto) da un template pronto all’uso e proposto da ESRI per diversi campi di applicazione (trasporti, utilities, sicurezza pubblica, risorse naturali, ecc.) e strutturati secondo uno schema e una tipologia di geometria ad hoc. Per utilizzare questi template basta cliccare su “Aggiungi dati” nella ribbon e selezionare il template desiderato nella tab “Crea“.
Visualizzazione Contenuti ESRI e Pubblicazione
Successivamente alla creazione con le modalità sopra descritte, il Feature Layer e lo schema dei campi sono aggiunti al disegno CAD e visualizzati nel pannello “Contenuti Esri” (pannello apribile dalla ribbon).
In questo pannello sono visibili tre gruppi di layer:
- Layer mappa e immagini: è il gruppo dove sono visualizzati la basemap selezionata ed eventuali raster caricati da ArcGIS Online o dal Living Atlas
- Feature Layer documento: sono i Feature Layer utilizzati nel documento DWG fintanto che non sono pubblicati in AGOL
- Web Feature layer: sono i Feature Layer documento successivamente alla pubblicazione su AGOL o Portal
Dopo aver creato ed eventualmente popolato il Feature Layer documento in AutoCAD è possibile pubblicarlo in ArcGIS Online o Portal tramite il comando “condividi in ArcGIS” nella ribbon, specificando tag, descrizione e destinazione.
I check alla voce “Dopo la condivisione” permettono di aprire il feature layer su AGOL in automatico.
Dopo la pubblicazione i Feature Layer documento vengono trasferiti dal gruppo Feature Layer documento a Web Feature layer.
Questo cambiamento visibile nei contenuti Esri indica la loro presenza su ArcGIS Online come Web Feature Layer all’interno dei Contenuti (propri dell’utente o dell’organizzazione), alla directory scelta durante la fase di condivisione.
Visualizzazione in cloud e sincronizzazione delle modifiche
Dopo la pubblicazione il Feature Layer, visibile all’interno dei propri contenuti in AGOL o Portal, può essere visualizzato con il Map Viewer, inserito in una mappa ed è possibile modificarne la simbologia, le geometrie o gli attributi.
Grazie alla pubblicazione come Web Leature Layer l’utente può modificare il Feature Layer sia da ArcGIS Online sia da AutoCAD, mantenendolo aggiornato in CAD (e di conseguenza sul cloud di Esri) tramite la sincronizzazione attivabile dal comando “sincronizza” nella tab ArcGIS.
Dopo ogni sessione di modifica alle geometrie o ai campi, cliccando sul comando “sincronizza” comparirà una finestra che riporta quante geometrie sono state modificate, inserite o eliminate durante la sessione di lavoro pre-sincronizzazione tra CAD e GIS.
AutoCAD e le app per il rilevamento in campo
Un altro dei vantaggi migliori offerti da questa integrazione è la possibilità di visualizzare e aggiornare i propri “Web Feature Layer” provenienti da CAD in applicazioni da campo, come ad esempio ArcGIS Field Maps, dopo averli condivisi su ArcGIS Online.
In questo modo le squadre sul campo, partendo dai Feature Layer caricati su ArcGIS Online, potranno creare nuove feature, aggiornare gli attributi, aggiungere immagini.
In qualsiasi momento è possibile sincronizzare i dati con AutoCAD, visualizzando il risultato degli aggiornamenti effettuati in campo direttamente nel disegno. Per farlo è sufficiente utilizzare il comando “sincronizza” nella tab ArcGIS.
Grazie al plug-in è possibile gestire i dati passando dal CAD al GIS e tornare all’ambiente CAD in un ciclo continuo, garantendo così un notevole miglioramento dell’interoperabilità.
Conclusioni
Con il nuovo ArcGIS for AutoCAD (AfA) il flusso GIS trova una nuova integrazione con il mondo Autodesk, fornendo nuove possibilità come la pubblicazione dei layer CAD in ArcGIS direttamente da AutoCAD o Civil3D e una nuova gestione delle missioni sul campo.
In questo articolo abbiamo visto le funzionalità del nuovo plugin di Esri per AutoCAD:
- Nuove possibilità offerte da AfA
- La creazione di un Feature Layer per la pubblicazione in ArcGIS Online o Portal
- AutoCAD e le app per il rilevamento in campo
Di fatto questo plugin consente ad un utente CAD di accorciare le distanze con la piattaforma GIS e di pubblicare dati GIS in ambiente di Web Editing e cloud senza doversi formare specificatamente sugli strumenti di ArcGIS Pro, ampliando notevolmente la gamma di opportunità a sua disposizione.
Per maggiori informazioni sul mondo Esri contatta lo staff GIS di One Team via mail scrivendo a gis@oneteam.it o chiamaci allo 0247719331.
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