Qualche settimana fa ho avuto necessità di pubblicare una nuova Basemap tiled su un ESRI ArcGIS Server 10.4.1 e un’estensione territoriale relativa alla Città Metropolitana di Milano; il tempo era pochissimo e pensavo di doverci lavorare almeno per qualche giorno, e invece… ecco com’è andata.
Authoring del progetto
Rappresentare una Basmap di per se non è molto complesso, soprattutto quando, come nel mio caso la richiesta era per una rappresentazione con colori neutri e poco invasiva rispetto ai dati che verranno sopra stratificati. Qui il problema era di altro tipo: armonizzare due fonti dati vettoriali differenti come CTR e Database Topografico, ma soprattutto gestire una consistenza di dati abbastanza significativa.
I dati da pubblicare sono archiviati in due File Geodatabase per un totale di quasi 1,5 GB, per la precisione 9.372.502 geometrie, tra punti, linee e poligoni.
Dopo un po’ di tentativi, in un paio d’ore il progetto è soddisfacente: scale di visibilità, etichette e alternanze fra i layer creano un continuum ottimale fra le scale discrete che caratterizzeranno il servizio.
Pubblicazione del servizio
In pochi minuti gli strumenti di pubblicazione mi consentono di esporre un servizio sul web, con le vestizioni che ho deciso, anche se come Dynamic layer la velocità e l’interattività non è proprio il suo punto forte.
Configurazione e costruzione dei Tile
Entro nelle proprietà del servizio e imposto lo stesso schema utilizzato dalle Basemap ESRI, BING e Google. L’intervallo sarà da 1:577.790 fino a 1:1.128, ma già so che dovrò generare pochi livelli alla volta, per non sovraccaricare il server e per non avere delle sessioni di creazione dei Tile troppo lunghe e poco controllabili.
Avvio ottimista i primi 6 livelli alle scale più piccole (di minor dettaglio), so già che non ci metterà molto, l’estensione territoriale non è troppo ampia e il numero dei tile crescerà esponenzialmente solo a scale più piccole. Nel dubbio però disegno in maniera abbastanza dettagliata il territorio su cui effettivamente generare i Tiles.
In poco meno di 6 minuti il tool ha terminato e posso passare ai livelli successivi. In circa 9 minuti vengono generati i Tiles alle scale 1:9.000 e 1:4.500: veloce, pensavo peggio. La scala 2.256 la lancio da sola, eppure in 10 minuti anche quella è fatta; la rimanente 1:1.128 viene creata in circa 30 minuti. Fantastico!
Gli strumenti della 10.4.1 mi sembrano davvero efficienti: nella generazione ho scelto di dedicare 3 istanze di un server a 64 bit con 4 core e 8 GB di RAM, nulla di eccezionale dopotutto.
Vero, non ci ho messo 1 minuto, ma l’effetto finale nel tempo impiegato è veramente sorprendente.
Non mi resta che configurare la nuova Basemap nel Geomaster del cliente e condividervi il link…
Buona navigazione!
