L’Azienda

RetiPiù è una delle aziende protagoniste nel mercato delle utilities, leader del mercato della distribuzione di energia in Brianza, ed una delle principali aziende in Italia per efficienza e qualità del servizio erogato. Attiva da oltre un decennio sulla tecnologia GIS ESRI nella gestione cartografica dei propri impianti, Reti Più ha una propensione naturale al continuo miglioramento e alla sperimentazione tecnologica.

Il nostro ospite

Abbiamo intervistato Paolo Gatti che appartiene al team STS, l’ufficio che si occupa di fornire i servizi cartografici a tutta l’azienda; la fruizione delle mappe è estesa ovunque ve ne sia bisogno, a supporto degli operatori che si muovono sul territorio, di quelli che si occupano di progettazione degli interventi sulla rete gas e illuminazione pubblica, ma anche per la direzione che si avvale delle mappe come strumento a supporto delle decisioni strategiche.

Paolo Gatti ha seguito l’implementazione del GIS in RetiPiù sin dall’inizio e, attraverso questa intervista, ci dà una visione concreta del percorso svolto ma anche delle scelte attuali e dei criteri di sviluppo futuri.

Gatti racconta anche come  RetiPiù ha affrontato la nuova sfida di integrazione tra GIS e BIM nel flusso operativo di progettazione e manutenzione degli impianti, definendo un workflow interoperabile, così da garantire in tutto il processo l’integrità delle informazioni che sono condivise in tutte le fasi tra i responsabili dei settori coinvolti.

Il progetto premiato

Per il progetto di integrazione GIS e BIM in RetiPiù, One Team è stata premiata da ESRI  per l’efficienza della metodologia di implementazione dei workflow tra gestione cartografica (ESRI) e progettazione (Autodesk).

L’attività di consulenza ha previsto l’analisi dei workflow, l’identificazione delle informazioni cartografiche di supporto alla progettazione e la definizione dei nuovi standard di modellazione 3D in fase di progettazione (rappresentazione grafica e informazioni associate), la standardizzazione degli elaborati estratti dai modelli e dal SIT.

La definizione del workflow di interoperabilità tra la piattaforma GIS (ESRI) e la piattaforma di progettazione (Autodesk) ha consentito:

  • La gestione dei dati GIS in Civil 3D
  • Lo sviluppo del modello BIM nel contesto territoriale
  • L’interoperabilità dei dati BIM e GIS
  • L’interoperabilità dei dati tecnico-economici
  • La creazione integrata degli output grafici

Buona visione

Per maggiori informazioni sul mondo Esri contatta lo staff GIS di One Team via mail scrivendo a gis@oneteam.it o chiamaci allo 0247719331.

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