Il 14, 15 e 16 luglio Esri Italia ha organizzato una diretta web per commentare la User Conference che si è svolta  in versione interamente virtuale da San Diego.

Durante l’evento sono state presentate le principali novità della piattaforma e sono intervenuti ospiti italiani e internazionali.

All’interno della sessione  sull’integrazione della piattaforma Esri e soluzione Autodesk per il BIM, il  nostro CEO Riccardo Perego è intervenuto con un  approfondimento sul tema, forte del ruolo da protagonista  di One Team in questo ambito.

Facendo un quadro della situazione attuale dell’applicazione del BIM in Italia, Perego ha sottolineato come le stazioni  appaltanti pubbliche, in particolare quelle più strutturate, stanno cominciando con una crescita significativa ad emettere bandi di gara, di una certa importanza, in modalità BIM .

I dati OICE riferiti allo scorso anno indicano che la quota dei bandi di gara pubblici gestiti con il metodo BIM è circa il 20 % del totale, una quota ancora esigua, ma confrontando lo scenario italiano con quello dei paesi più industrializzati nel mondo, possiamo ipotizzare che nell’arco dei prossimi 5 anni la quota sarà triplicata.

Il processo di digitalizzazione sta portando anche al progressivo miglioramento della gestione degli appalti.

A proposito del valore della integrazione della piattaforma BIM di Autodesk con quella GIS di ESRI è stato sottolineato come la metodologia BIM per la progettazione, la costruzione e la gestione di opere, soprattutto di quelle che hanno forti relazioni con il territorio, come le opere infrastrutturali, prevede sempre più spesso l’interazione con i dati geografici e con gli strumenti GIS.
Un flusso informativo che supporti l’intero ciclo di vita di un’opera, percorre fasi che a vari livelli riguardano i processi e gli strumenti che attengono all’ambito del BIM o del GIS, spesso interrelati tra loro.

L‘integrazione tra le due piattaforme è fondamentale per:
– garantire un flusso efficace delle informazioni (anche attraverso formati nativi come .RVT che può essere importato direttamente in ArcGISPRO) puoi trovare approfondimenti in merito sul Blog GIS One Team
– operare avendo come riferimento basi geografiche aggiornate e validate;
– acquisire rapidamente i dati rilevati in campo e osservarli nei propri progetti in tempo reale;
– analizzare i dati territoriali rilevanti per il progetto attraverso funzionalità GIS.

Razionalizzare lo scambio di informazioni attraverso un flusso di dati diretto, veloce e trasparente tra le piattaforme coinvolte nel progetto, permette di raggiungere più efficacemente obiettivi di economicità, sostenibilità, trasformazione del territorio partecipata.
Un workflow integrato BIM-GIS favorisce il processo decisionale e il coinvolgimento degli stakeholder.

Operare integrando i workflow BIM e GIS, per chi utilizza la piattaforma BIM Autodesk e la piattaforma GIS ESRI, da qualche tempo è divenuto più semplice grazie alla collaborazione tra i due produttori di software.
Le realtà che da sempre utilizzano le due piattaforme, spesso in uffici distinti, possono operare ora con un flusso operativo più integrato.

Guarda l’intervista integrale a Riccardo Perego.

Esri ha messo a disposizione tutte le interviste per rivivere l’evento.

Per maggiori informazioni contatta lo staff GIS One Team via mail a gis@oneteam.it o chiamaci al numero 0247719331.

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