ArcGIS Task - Copertina

Benvenuti in un nuovo articolo riguardante le principali funzionalità di ArcGIS Pro. Oggi parleremo delle ArcGIS Task, una modalità di ArcGIS Pro che permette di gestire e standardizzare meglio i flussi di lavoro, disponibile per tutti i livelli di licenza.

Le Task permettono di guidare l’utente nell’esecuzione di una processo da effettuare per completare un certo lavoro, ad esempio l’aggiornamento di una Feature Class o l’inserimento di nuove informazioni tabellari. Invece che annotarsi i passaggi su un documento esterno, le informazioni necessarie possono essere inserite, salvate e condivise direttamente in ArcGIS Pro! Oltre alla descrizione di cosa si dovrà fare e in che modalità, le Task permettono di pre-impostare gli strumenti della Toolbox e i comandi presenti nel software.

Non proprio un Model Builder…

Le Task di ArcGIS Pro forniscono all’utente una guida per l’aggiornamento dei dati, in modo da standardizzare il processo per più utenti. Ciò permette di ridurre errori e di automatizzare il lavoro, ma non solo! Tutti i procedimenti rimangono interattivi: l’utente può decidere di saltarli (se non obbligatori) ed è possibile inserire nelle Task comandi non automatizzabili, ad esempio la modifica geometrica di una Feature Class.

Le Task non sono quindi come i modelli creati con Model Builder: sono indicate per processi che richiedono una parziale automazione del lavoro, dove è indispensabile che l’utente possa interagire in maniera maggiore e possa inserire informazioni non automatizzabili.

Struttura di una Task

Dalla tab Insert è possibile inserire un nuovo Task Item, l’elemento che contiene le varie Task create. Dopo averli creati, i Task Item sono disponibili in una sezione dedicata del Catalog.

ArcGIS Task - Insert
La creazione di un Task Item e la sua visualizzazione all’interno del Catalog

La creazione e la modifica dei flussi di lavoro viene effettuata attraverso il Task Designer, attivabile cliccando col il tasto destro sul Task Item selezionato dal Catalog. Dopo aver inserito le caratteristiche del Task Item, come l’autore o la descrizione, vediamo come creare i veri e propri flussi di lavoro.

Task Designer
L’immagine mostra la struttura del Designer di una Task: ogni Task Item può contenere più Task, permettendo di creare più flussi di lavoro all’interno dello stesso Task Item. Le Task possono essere organizzate in gruppi e sono composte da Step, che rappresentano i singoli passaggi che l’utente deve eseguire per completare il lavoro. Gli Step disponibili sono moltissimi e spaziano dalla selezione, all’editing fino all’utilizzo di tools incorporati. Fonte: Esri

 

Attraverso un esempio riguardante l’aggiornamento di una rete idrica, andremo a mostrare concretamente le potenzialità delle Task per migliorare i flussi di lavoro.

Il Task Designer

Vediamo ora come creare una Task, andando a controllare sia la componente geometrica sia quella tabellare.

All’interno di un gruppo sono state create due Task, una per il disegno dell’area cantiere e una per l’esportazione di una tabella Excel. La divisione di un flusso di lavoro in più Task permette una gestione più autonoma, perché i due processi potrebbero non essere propedeutici.

Aprendo la prima delle due Task, vediamo gli Step che compongono il procedimento da eseguire.

ArcGIS Task - Steps

Ogni Step possiede diversi parametri che possiamo settare, suddivisi su più tabs: General, Actions, View e Contents.

La tab General permette di descrivere il passaggio da effettuare: caratteristiche, istruzioni e tooltips. Oltre a ciò è possibile impostare se lo Step verrà eseguito automaticamente o meno. Ogni passaggio può essere personalizzato, così come essere reso opzionale.

La tab Actions è invece il cuore dello Step: consiste nell’impostazione dello strumento che bisogna eseguire nello Step. Può essere scelto dall’elenco (tasto Edit) oppure utilizzare il tasto Record per cliccare direttamente nel software il comando da eseguire. Dalla tab Actions è sono inoltre configurabili delle azioni automatiche da eseguire prima, durante o dopo lo Step: ad esempio la selezione o la de-selezione delle feature da modificare oppure i messaggi di errore nel caso venga eseguito male un comando.

ArcGIS Task - Actions
In questo particolare esempio, il comando inserito nella tab Actions è il Create Features. Non verrà aperta un’ulteriore finestra per eseguire il comando, in quanto verrà incorporato nella Task. Il comando è personalizzabile al 100%, in quanto si può limitare la modifica ad esempio rendendo utilizzabili solo determinati template.

 

Le tab Views e Contents permettono di decidere, per ogni Step, quale mappa o layer rendere visibile, modificabile o selezionabile. Ciò consente di nascondere i layer che non interessano per l’esecuzione di uno Step, ma renderli disponibili per il completamento del successivo. Disabilitando lo snapping per determinati layer, ad esempio, è possibile guidare più precisamente la creazione di nuove features.

ArcGIS Task - Contents
Nella tab Contents sono stati resi non selezionabili tutti i layer della mappa, e solo il layer rete_idrica è stato reso modificabile

Esecuzione e controllo sui flussi di lavoro

Dopo aver impostato correttamente gli step, il tasto “Validate” permette di controllare se ci sono errori nel flusso di lavoro. Dopodiché la Task sarà pronta per essere eseguita dagli addetti ai lavori. Basterà aprire il Task Item dal Catalog e selezionare la Task perché l’utente possa iniziare a modificare i dati grazie al flusso di lavoro preimpostato. I vari Step mostrano dettagliatamente cosa l’utente deve eseguire, fornendogli automaticamente gli strumenti corretti, in modo da evitare errori.

ArcGIS Task - Esecuzione
L’immagine mostra la Task in esecuzione. Dopo aver effettuato i primi due Step, nel terzo la tabella attributi viene incorporata nella Task in modo da non dover aprire una seconda interfaccia per eseguire modifiche tabellari.

 

Oltre all’impostazione della Task è possibile controllare in che modo è stata eseguita attraverso la creazione di una Task History, attivabile dalla tab Project > Options > Task > Enable Task History. Basterà selezionare un geodatabase per creare una tabella che verrà compilata automaticamente ogniqualvolta verrà eseguita una Task. All’interno della tabella ci sono informazioni di diverso tipo: dall’utente che l’ha utilizzata al tempo di esecuzione.

ArcGIS Task - History
La tabella TASK_HISTORY compilata automaticamente dopo l’esecuzione della Task

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto le modalità per creare un flusso di lavoro semi-automatizzato e per eseguirlo e controllarlo all’interno di ArcGIS Pro. Riassumiamo sinteticamente i vari passaggi:

  • Inserire un Task Item dalla tab Insert
  • Creare le varie Task, i flussi di lavoro
  • Impostare gli Step necessari per l’esecuzione del singolo flusso
  • Eseguire la Task

Grazie all’impostazione a priori dei tools da utilizzare e al controllo con la Task History, l’aggiornamento dei dati con le Task di ArcGIS Pro fornisce più controllo, efficienza e sicurezza. Oltre a ciò, non sarà più necessario avere a supporto documenti che identificano i vari passaggi del flusso di lavoro, perché tutto sarà contenuto all’interno di ArcGIS Pro!

Per scoprire altre funzionalità delle ArcGIS Task, tra cui la condivisione o la possibilità di configurare messaggi di errore, consulta la documentazione o il video dedicato di Esri.

Per maggiori informazioni sulle ArcGIS Task e sul mondo Esri contatta lo staff GIS di One Team via mail scrivendo a gis@oneteam.it o chiamaci allo 0247719331.

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