Di recente ArcGIS Pro è finalmente giunto alla sua seconda major release, la 2.0. Essendo una major release, le novità rispetto alle precedenti versioni 1.x sono molte (qui un elenco completo) e fanno fare all’ultimo GIS Desktop di casa ESRI un ulteriore salto di qualità. Fra queste, vogliamo parlare nel presente articolo della possibilità di inserire grafici dinamici nei progetti aprx in ArcGIS Pro (equivalente degli mxd di ArcMap).
Il termine “dinamico” sprigiona il potenziale dell’analisi GIS, collegando in modo interattivo l’esperienza di navigazione in mappa con l’aggiornamento automatico delle informazioni visualizzate nei grafici.
Alcuni aspetti dei grafici dinamici che li rendono unici rispetto a quelli di ArcMap sono:
- filtro per estensione di mappa
- simbologia corrispondente tra mappa e grafico
- selezione parallela tra mappa e grafico
I grafici dinamici in ArcGIS Pro permettono una navigazione dinamica e interattiva tra i dati visualizzabili nel grafico e altri elementi all’interno del progetto. E’ possibile creare vari tipi di grafici (grafico a barre, grafico a linee, grafico a dispersione, istogramma, grafico a scatola e grafico di profilo).
In questo articolo vogliamo dimostrare l’utilità dei grafici in ArcGIS Pro tramite un esempio pratico. Combinando i grafici dinamici con la potenza dei Map Series (ovvero l’equivalente dei Data Driven Pages in ArcMap), è possibile automatizzare la creazione di layout multipli con contenuti che si aggiornano in automatico col minimo sforzo. Abbiamo scelto di utilizzare come layer per le pagine lo shapefile delle regioni d’Italia e le truffe informatiche divise per provincia come dataset da inserire nel grafico.
Una volta generato il grafico ed attivato il filtro per estensione mappa, abbiamo ottenuto come risultato una serie di layout dinamici in grado di aggiornare in automatico sia la vista in mappa (che mostrerà di volta in volta una regione diversa), sia il grafico ad essa associato, in cui saranno visibili il numero di reati delle sole province facenti parte della regione visualizzata. Il tutto senza mai toccare il grafico. Questo è stato possibile creando il grafico una volta sola e usando il comando “filtra per estensione di mappa”!
Inoltre, cambiando la simbologia del layer a cui è associato il grafico, cambierà di conseguenza anche l’aspetto del grafico stesso. Ricordiamo anche che a differenza di ArcMap, ArcGIS Pro permette di creare più Layout in contemporanea.
Con la versione 2.0, ArcGIS Pro ha raggiunto un livello di aggiornamento e sviluppo tali da poter soddisfare le esigenze di tutti gli utenti GIS, dai novizi a quelli più esperti. Acquistando ArcGIS for Desktop, si ha il diritto di scaricare, installare e utilizzare ArcGIS Pro senza costi aggiuntivi. Se hai già una licenza di ArcGIS for Desktop in manutenzione puoi attivarlo subito!
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