Nel quarto articolo della nostra rubrica dedicata ai tool di ArcGIS Pro utili per valutare aspetti e indicatori legati alla sostenibilità, approfondiamo il Suitability Modeler.

Questo strumento viene utilizzato per strutturare un modello dinamico e flessibile, atto a valutare l’idoneità di diverse aree geografiche per specifiche attività o scopi, incentrando l’analisi su diversi criteri o requisiti applicati ai livelli. Il modello può essere di aiuto per l’identificazione di un’area idonea per un uso specifico, a esempio  l’installazione di pale eoliche, l’individuazione di un’area adatta alla realizzazione di un centro commerciale oppure l’individuazione di aree a rischio ambientale.

Per approfondire altre possibilità offerte da ArcGIS Pro legate al tema della sostenibilità, come efficienza energetica solare, NDVI o analisi sulle isole di calore vi rimandiamo agli altri articoli della nostra rubrica Sostenibilità.

Suitability Modeler

Il Suitability Modeler è un ambiente interattivo e dinamico presente in ArcGIS Pro che permette di supportare e facilitare l’utente durante la creazione e la valutazione di un modello di idoneità.

Con il Suitability Modeler è possibile:

  • Creare un modello in un quadro intuitivo e integrato
  • Prendere decisioni più corrette grazie al feedback immediato fornito dall’interazione di elementi quali grafici, riquadri e mappe che vengono generate istantaneamente alle modifiche inserite
  • Esplorare il modo in cui i criteri di input e i parametri specificati influenzano la mappa finale e le aree identificate

Vediamo ora un esempio di utilizzo di questo strumento attraverso i tre step principali che propone il tool. Proveremo ad individuare le aree più idonee per l’installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche nella città di Brescia.

1) Individuazione e preparazione dei dati

Il primo step in questa analisi è l’individuazione dei criteri che andranno a definire se un’area è idonea o meno. Questi criteri sono definiti da dei dati geospaziali, che in questo caso specifico abbiamo individuato in: distanza dalla carreggiata, densità e distanza da punti di interesse e densità di colonnine di ricarica già presenti sul territorio (sia proprietarie che di potenziali competitor).

Criteri utilizzati nell’analisi per individuare le aree più adatte per l’installazione di colonnine

2) Configurazione del Suitability Modeler

Il tool, nello specifico, è composto da diversi pannelli che consentono una personalizzazione totale delle impostazioni per individuare le aree idonee.

Tra le impostazioni principali troviamo:

  • Definizione del modello attraverso la scelta del nome e del tipo di analisi
  • Definizione dei pesi, o importanza, di ciascun criterio
  • Modalità di omogeneizzazione dei criteri
In questo esempio avevamo la distanza dal reticolo stradale che variava da 0 a circa 3000 metri, mentre la densità delle colonnine in un range tra lo 0 e i 10 al kilometro quadrato; l’operazione di trasformazione ha permesso di omogeneizzare i dataset normalizzandoli in una scala tra 0 e 10.

Il risultato della configurazione delle impostazioni è una mappa di sintesi indicativa delle aree più idonee (Suitability Map) realizzata dalla somma dei raster derivati dai singoli criteri.

Uno dei principali vantaggi offerti dal Suitabilty Modeler è il fatto che aggiungendo un criterio o modificando pesi e/o trasformazioni il modello e la mappa si aggiornano e vengono ricalcolati. Si tratta perciò di un modello dinamico che permette di valutare in corso d’opera se le operazioni che stiamo eseguendo siano corrette o meno. 

Mappa di idoneità ottenuta dalla somma di tutti i criteri. In verde le aree con punteggio migliore e in rosso quelle con punteggio peggiore

3) Localizzazione delle aree idonee

Una volta ottenuta la mappa di idoneità è possibile definire i parametri per la ricerca del sito o dei siti migliori, attraverso l’inserimento di variabili come il numero di aree, l’estensione minima e massima che ogni zona deve avere e le distanze che ci devono essere tra le varie.

Nell’esempio abbiamo cercato 10 aree potenzialmente idonee all’installazione di colonnine nella città di Brescia. L’output che si ottiene è un raster che rappresenta le aree potenzialmente adatte allo scopo che si ricerca in base ai criteri inseriti.

Suitability Modeler
Mappa che identifica le aree migliori per l’installazione di colonnine

Conclusioni

All’interno di questo articolo abbiamo visto come ottenere delle mappe di idoneità per l’identificazione di aree più o meno adatte a degli scopi specifici attraverso l’uso del Suitability Modeler. Questo strumento ci permette di seguire un processo dinamico consentendoci di identificare aree più idonee modificando i criteri di indagine e i pesi e le trasformazioni associate.

Puoi trovare maggiori informazioni sulla documentazione Esri.

Per maggiori informazioni su questo strumento e sui tool per la sostenibilità consulta il nostro sito o contatta lo staff GIS di One Team via mail scrivendo a gis@oneteam.it o chiamaci allo 0247719331.

 

Gianluca Sala

Geologo di formazione con grande passione per Python e le analisi geospaziali, lavoro in One Team come GIS Application Engineer. Al di fuori dell’ufficio sono sempre alla ricerca di nuove esperienze, amo affrontare nuove sfide e imparare costantemente.

Dennis Zammarchi

Di formazione archeologo preistorico con un orientamento alla fotogrammetria e alla cartografia, in One Team ricopro il ruolo di GIS Application Engineer. Fra le mie passioni ci sono la lettura, la zoologia, la storia e la cinematografia. Nel tempo libero mi piace molto visitare nuovi luoghi per imparare più cose possibili sul mondo.

Sostenibilità - impronta

 

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