ArcGIS Server 10.1 include una nuova funzionalità che previene il cosiddetto “Schema locking” sui dati da parte dei servizi cartografici attivi.

Schema Locking

I servizi infatti operano classicamente  in lettura sui dati gis pubblicati, e lo fanno (come peraltro anche ArcMap…) accedendo con un accesso esclusivo ai files. Questo ha come controindicazione che qualsiasi attività di editing o di modifica dello schema di uno Shapefiles o di una Feature Classes di un Geodatabase (sia File che Personal) è inibita. Se ad esempio ho necessità di aggiungere un nuovo Campo in Tabella degli Attributi, devo preventivamente stoppare i servizi che accedono al dato, altrimenti un messaggio mi avvisa che l’operazione non è consentita perchè il file è in uso da un’altra applicazione. Questa era la situazione fino alla versione 10.

ArcGIS Server 10.1 offre invece la possibilità di pubblicare dati GIS senza bloccarne lo schema, vediamo come:

Il metodo più comodo è quello di operare con gli strumenti di ArcGIS for Desktop, cioè all’interno di ArcCatalog o nella Catalog window in ArcMap, ma strumenti analoghi sono disponibili anche con ArcGIS Server Manager.

Ecco i passi da seguire:

  • Connettersi al proprio ArcGIS Server o in alternativa creare una connessione ex novo (doppio click su “Add ArcGIS Server”, scegliere “Administer GIS server” e seguire la procedura guidata).
  • All’interno della propria connessione sono elencate le cartelle e i servizi.
  • Con Tasto destro su di un servizio, scegliere “Service Properties”.

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  • Scegliere la Tab “Parameters” e il pulsante “Advanced”.

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  • Nella dialog “Advanced Properties” sono elencati dei parametri di configurazione, tra cui anche la voce “schemaLockingEnabled”, di default settata su “True”.

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  • Settare manualmente la voce a “False” e cliccare OK.
  • Nella finestra Service Editor, click su OK, il servizio viene riavviato con le nuove impostazioni.

ATTENZIONE: Disabilitare lo Schema Locking è comunque ritenuto opzionale e da pianificare solo in situazioni particolari.

ESRI infatti consiglia di eseguire modifiche di struttura solo con i servizi inattivi, in caso contrario gli utenti che consultano il relativo servizio potrebbero incorrere in malfunzionamenti. Un altro rischio è quello di eliminare inavvertitamente i dati pubblicati in un servizio, cosa che può creare problemi anche nell’eliminazione del servizio stesso, ormai “inconsistente”.

Questo è il motivo per cui  i servizi di ArcGIS Server hanno per default un accesso esclusivo ai dati.

Vedi l’articolo originale sull’Help Online:

http://resources.arcgis.com/en/help/main/10.1/index.html#//0154000005z9000000

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