Il CCAM gestisce il ciclo idrico integrato in un territorio che copre parte delle provincie di Asti, Alessandria e Torino, per un totale di 103 comuni serviti, 2000 km di rete idrica, 1200 km di rete di smaltimento e circa 600 impianti di depurazione.
Si tratta di un territorio molto vasto, complesso dal punto di vista della gestione idrica per la sua naturale orografia. Inoltre una parte considerevole delle reti è posata in aperta campagna con conseguenti problemi di individuazione degli organi idraulici.
Un sistema cartografico web è stata la soluzione individuata per permettere un accesso rapido ed esaustivo ai dati e alle mappe necessari per operare sul territorio. La collaborazione con One Team e l’utilizzo di tecnologia GeoMaster ha permesso la realizzazione di questo obiettivo.
Al fine di mantenere le consuetudini aziendali, le mappe messe a disposizioni sono inerenti i singoli comuni e in doppia versione: una con i dati concernenti la rete idrica e una con i dati concernenti le reti di smaltimento. Tutto ciò è stato possibile in quanto GeoMaster ha permesso di realizzare e gestire con facilità un numero di mappe molto elevato.
Per non disperdere un patrimonio aziendale di disegni cartografici esistenti, la gestione di dati e geometrie è effettuata in Autocad Map e le elaborazioni, esportate in formato SHP, mediante ArcGIS sono facilmente aggregabili e configurabili per la visualizzazione in GeoMaster.
Da un’analisi delle esigenze del personale è nata la richiesta di creazione di un Widget che identificasse, toccando un qualsiasi oggetto, la rete della quale l’oggetto fa parte e che evidenziasse tutti gli elementi che concorrono al funzionamento di quella particolare sezione di rete. Il widget di Find/Connect ha risolto questa particolare esigenza. I widget già presenti nell’applicazione hanno permesso di coprire comodamente tutte le rimanenti esigenze del personale.
La facilità di utilizzo dello strumento Geomaster e della tecnologia ArcGIS ci ha permesso di corredare le mappe con strati di utilità, utilizzando anche informazioni distribuite gratuitamente da siti regionali o istituzionali, come ad esempio isoipse oppure cataloghi frane.
Inoltre è possibile decidere la visualizzazione dei dati creando velocemente mappe mirate ad uno specifico utilizzo e contestualizzandole in specifiche categorie per rendere più veloce la ricerca e la fruizione da parte degli utenti finali.
Una gestione della profilazione degli utenti permette di creare visualizzazioni mirate al tipo di esigenza del singolo utente , inoltre la possibilità di creare categorie di mappe permette una organizzazione ottimale della videata iniziale per un accesso semplice ed immediato ai dati desiderati.
